L’indice di polarizzazione (P.I.), dare un senso all’allenamento polarizzato e non polarizzato

Gli atleti e gli allenatori di resistenza parlano spesso di allenamento polarizzato e non polarizzato. Ma cosa significa concretamente e come quantificare se un programma di allenamento è polarizzato o meno? Una nuova metrica chiamata indice di polarizzazione (PI) mira a fornire un po’ di chiarezza. L’indice di polarizzazione è un semplice calcolo che esamina la distribuzione del tempo di allenamento o della distanza su tre zone di intensità:


Zona 1: Bassa intensità
Zona 2: intensità media
Zona 3: alta intensità

Per determinare la
PI PI = log10(((Zona 1 / Zona 2 )* Zona 3) * 100)

Se il tuo PI è maggiore di 2,00, la distribuzione dell’allenamento è considerata polarizzata. Ciò significa che la maggior parte del volume di allenamento viene speso nella Zona 1, con meno enfasi sulle Zone 2 e 3. L’allenamento non polarizzato distribuisce il volume in modo più uniforme tra le tre zone.

La ricerca ha dimostrato che gli atleti di resistenza d’élite tendono a seguire un modello di allenamento polarizzato. Il loro elevato volume di allenamento a bassa intensità consente loro di assorbire gli allenamenti duri e di adattarsi per diventare più forti.

Ma quale PI è l’ideale? Non esiste un numero perfetto, poiché dipende dal tuo sport e dai tuoi obiettivi specifici. Il PI quantifica semplicemente la tua polarizzazione. Quindi, in sintesi, l’indice di polarizzazione è un modo semplice per calcolare se il tuo allenamento è polarizzato o meno in base al tempo o alla distanza in tre zone di intensità. Fornisce una misura oggettiva che puoi monitorare nel tempo mentre perfezioni il tuo piano di allenamento per ottenere prestazioni ottimali. Provaci!

Puoi trovare l’indice PI nell’analisi dell’attività e nella visualizzazione del calendario del sito web SELFLOOPS.

Reference

Treff, G., Winkert, K., Sareban, M., Steinacker, J. M., & Sperlich, B. (2019). The Polarization-Index: A Simple Calculation to Distinguish Polarized From Non-polarized Training Intensity Distributions. Frontiers in physiology10, 707. https://doi.org/10.3389/fphys.2019.00707

Come viene calcolato il consumo calorico nelle app SELFLOOPS?

Se non sei in un laboratorio, il dispendio calorico sostenuto durante i tuoi sforzi fisici viene calcolato utilizzando formule. Diverse applicazioni e dispositivi utilizzano i propri metodi per stimare le calorie bruciate durante un’attività.

Se il dispositivo che utilizzi calcola le calorie bruciate, utilizzeremo i valori forniti. Altrimenti, calcoleremo le calorie bruciate utilizzando il seguente approccio.

Stime caloriche dai dati di potenza

Con i dati di potenza, utilizziamo la seguente formula

kcal = kJ / 4,186 / 0,22

I kilojoule (kJ) provengono da misurazioni derivate dal trainer o dal misuratore di potenza.

4.186 kJ = 1 kcal = 1 caloria
Presupposto standard dell’efficienza meccanica umana = 22%

Stime caloriche dai dati sulla frequenza cardiaca

Quando i dati sulla potenza non sono disponibili, i dati sulla frequenza cardiaca vengono utilizzati come alternativa per la valutazione del dispendio calorico. Utilizziamo la seguente formula per stimare le calorie bruciate (da *Keytel et al. (2005)):

Kcal uomo = ((-55,0969 + (0,6309 x FC) + (0,1988 x P) + (0,2017 x A))/4,184) x 60 x P
Kcal donna = ((-20,4022 + (0,4472 x FC) – (0,1263 x P) + (0,074 x A))/4,184) x 60 x P

FC = frequenza cardiaca media (in battiti/minuto)
W = Peso (in KG)
A = Età (in anni)
T = Durata dell’esercizio (in ore)

*Keytel, L. R., Goedecke, J. H., Noakes, T. D., Hiiloskorpi, H., Laukkanen, R., van der Merwe, L., & Lambert, E. V. (2005). Prediction of energy expenditure from heart rate monitoring during submaximal exercise. Journal of Sports Sciences, 23(3), 289–297.

Training Load and Stress Scores

L’effetto fisiologico dell’allenamento di un atleta può essere misurato in termini di carico di allenamento, che quantifica l’impatto di un allenamento sul corpo considerandone l’intensità e la durata. Il concetto di carico di allenamento è stato introdotto da Banister et al nel 1975 in un articolo intitolato “Un modello di allenamento per le prestazioni atletiche”. *

In SELFLOOPS, il Training Load viene calcolato dopo ogni sessione ed è accompagnato dalla potenza effettiva, dall’intensità e dal punteggio TRIMP.

La potenza effettiva è una potenza media ponderata che tiene conto della variabilità della corsa, mentre l’intensità misura quanto è stato duro un allenamento calcolando il rapporto tra la potenza effettiva dell’atleta e il suo FTP. TRIMP è una metrica basata sulla frequenza cardiaca che cattura lo stress di un’attività in un singolo numero e viene utilizzata per valutare l’effetto dell’allenamento nel tempo.

Il carico di allenamento può essere accumulato su più sessioni. Questa metrica consente all’allenatore di monitorare i progressi dell’atleta e prescrivere un programma di allenamento efficace.

Alla fine di ogni settimana in SELFLOOPS puoi visualizzare il carico di allenamento accumulato, la durata dell’allenamento, la distanza, il punteggio TRIMP e le calorie bruciate.

Per trovare un delicato equilibrio tra l’aumento del carico di allenamento e il riposo per consentire il recupero e l’adattamento, l’atleta e l’allenatore devono lavorare insieme. Un buon piano di allenamento include periodi di allenamento mescolati a recupero attivo e sessioni di tapering. Questo concetto, noto come periodizzazione, considera le competizioni e la forma dell’atleta.

Per monitorare l’equilibrio dell’allenamento tra allenamento e recupero, SELFLOOPS fornisce il Fitness and Freshness Chart. Il grafico consente agli allenatori di monitorare la forma fisica, l’affaticamento e la forma di un atleta nel tempo e utilizzare queste metriche per guidare l’atleta a raggiungere i propri obiettivi.

Il grafico Fitness and Freshness utilizza il carico di lavoro accumulato per modellare la forma dell’atleta. Le sessioni di allenamento creano stress a lungo termine (forma fisica) o “carico di allenamento cronico”, necessario per competere. Tuttavia, causano anche stress a breve termine o adattamento al “carico di allenamento acuto”, che si traduce in affaticamento. L’equilibrio tra lo stress a breve e lungo termine determina l’ equilibrio dell’allenamento o la “forma” dell’atleta.

Il carico di lavoro può essere quantificato in diversi modi a seconda dei dati disponibili. I dati sulla frequenza cardiaca possono essere utilizzati per calcolare il punteggio TRIMP o l’Heart Rate Stress Score (HRSS), che si basa sulla frequenza cardiaca della soglia del lattato. I dati del misuratore di potenza della bici possono essere utilizzati per calcolare il Power Stress Score (PSS), mentre i dati di velocità e distanza possono essere utilizzati per calcolare il Swimming Stress Score (SSS) e il Running Stress Score (RSS).

Ogni attività con un punteggio di stress provoca la propria quantità di affaticamento e forma fisica, con un carico di allenamento più elevato che si traduce in uno stress maggiore fornito al corpo. Il grafico Fitness e Freschezza utilizza il Carico di allenamento delle attività per modellare la fatica, la forma fisica e la forma dell’atleta nel tempo.

Doppio pedale come singola connessione Bluetooth

Alcuni pedali di potenza per bici sono in grado di misurare la potenza del lato sinistro e destro. Trasmettono anche la potenza utilizzando due diverse connessioni Bluetooth. Tuttavia, per utilizzare questi pedali con l’app Selfloops Spark, devi collegare quei segnali in modo che trasmettano i loro dati tramite un’unica connessione Bluetooth.

Se hai i pedali Stages, puoi utilizzare l’app Stages per “collegare” i due lati.

Se hai i pedali Favero Assioma puoi collegarli utilizzando l’app Favero e scegliendo l’opzione Unified Channel L.

Power Smoothing in Selfloops Spark

Lo smussamento della potenza (Power Smoothing) è una funzione disponibile nell’app Selfloops Spark che viene generalmente utilizzata per uniformare i valori provenienti dai sensori di potenza della bici.

Lo smussamento viene generalmente effettuato calcolando la media degli ultimi n valori provenienti dal sensore di potenza della bici utilizzando una formula di media mobile.

La maggior parte dei misuratori di potenza misurano la potenza durante la pedalata e molti smart trainer di fascia alta fanno qualcosa di simile. La tua potenza varierà mentre spingi verso il basso e tiri su il pedale ad ogni giro.

Se guardi la potenza in tempo reale, senza alcun smussamento, vedrai numeri dappertutto.

Alcuni smart trainer ti consentono di impostare lo smoothing in modalità Erg.

In Selfloops Spark, nella sezione Setting, è possibile selezionare un valore di smoothing per evitare questo problema.

Quali sensori supporta l’app Selfloops Spark?

L’app Selfloops Spark è disponibile per Android, iPhone e Apple Watch e supporta un’ampia varietà di sensori Bluetooth.

L’app supporta lo standard Bluetooth FTMS , ciò significa che supporta biciclette per indoor cycling e smart trainers, tapis roulant, vogatori.

Supporta lo standard Bluetooth Cycling Power , quindi i misuratori di potenza per bici che utilizzano questo standard sono supportati (la stragrande maggioranza).

Supporta lo standard Bluetooth di velocità e cadenza di pedalata .

Supporta macchine Concept2 , inclusi vogatori, bikeErgs, skiErgs che utilizzano il monitor PM5.

Supporta cardiofrequenzimetri che utilizzano lo standard Bluetooth.

L’app Selfloops Spark non supporta i sensori ANT + .

Se disponi di sensori ANT +, devi utilizzare un dispositivo bridge che ti consentirà di connettere i sensori ANT + all’app Selfloops Spark.

Questi sono i due bridge ANT + più popolari:

  1. Cable da North Pole Engineering
  2. Il cardiofrequenzimetro Viiiiva di 4iiii, queste sono le istruzioni per utilizzare il Viiiiva HRM come bridge.

Posso utilizzare orologi e activity trackers Garmin con l’app Selfloops Fitness?

Garmin ha rilasciato orologi sportivi e fitness tracker basati con cardiofrequenzimetri ottici integrati.

Queste unità sono in grado di trasmettere dati sulla frequenza cardiaca utilizzando ANT + e i modelli più recenti sono anche in grado di trasmettere dati utilizzando il protocollo Bluetooth Smart.

I dispositivi che trasmettono i dati della frequenza cardiaca utilizzando il protocollo Bluetooth Smart sono supportati dall’app Selfloops Fitness.

Per abilitare la trasmissione Bluetooth Smart è necessario utilizzare il profilo “Virtual Run” nel dispositivo. Questo profilo è stato creato per funzionare su un tapis roulant (trasmette anche ritmo e cadenza tramite Bluetooth), ma può essere utilizzato per qualsiasi attività tu voglia.

Questa funzione è supportata sulla maggior parte dei modelli 2019/2020. Al momento, gli orologi supportati sono Garmin Forerunner 245, Forerunner 945, Fenix 6 Series. Consultare il sito Web dell’assistenza Garmin per gli ultimi aggiornamenti.

guarda il video qui sotto per maggiori informazioni

Perché l’applicazione non si collega al mio cardiofrequenzimetro?

Assicurati di utilizzare un cardiofrequenzimetro certificato Bluetooth Smart (Bluetooth 4.0, Bluetooth Low Energy).

Assicurarsi che il cardiofrequenzimetro non sia già associato a un’altra applicazione o dispositivo.

Inoltre, non associare il cardiofrequenzimetro nelle Impostazioni del dispositivo.

Lo standard Bluetooth non consente di collegare il cardiofrequenzimetro contemporaneamente a più app o dispositivi.

Se continua a non funzionare, spegnere e accendere il Bluetooth dalle Impostazioni del dispositivo.

Esci dall’app e riavvia l’app.

Se usi Android 6.0 o versioni successive, assicurati di aver concesso all’app l’autorizzazione di localizzazione